Da oggi parte ufficialmente la campagna tesseramento 2024 del Gulliver.
Perché dovresti tesserarti con noi? Con un contributo minimo di 5€, puoi aiutarci a sostenere le idee e le attività che portiamo avanti da 37 anni.
Vuoi approfondire le tematiche che ti stanno più cuore? Vuoi organizzare eventi, momenti di incontro e attività culturali? Ti interessano l’arte, la musica o il cinema? Vorresti vedere un cambiamento dentro e fuori le mura dell’università? Tesserati e sali sul veliero!
Diritto allo studio, cultura, diritti umani, sostenibilità ambientale, femminisimo intersezionale, antifascismo: il Gulliver è questo e molto altro.
La tessera, inoltre, ti permetterà di usufruire di alcune convenzioni stipulate con esercizi commerciali di Ancona e altre città delle Marche.
“La corrente fa paura perché non sai dove ti porta. Ma almeno significa che non stai affogando.”
Anche quest’anno il Gulliver ha redatto il Kit dellə studentə, per semplificare la vita universitaria dellз studentз dell’UNIVPM, specialmente all’inizio del loro percorso di studi.
All’interno troverete una guida semplice per muoversi all’interno dell’università, con tutte le informazioni su: scadenze, piano di studio, mobilità internazionale, servizi dell’università e molto altro. Il Kit è diviso in tre macro-aree: l’Università, la città di Ancona e il Gulliver. Nella parte “Università” troverete tutte le informazioni riguardanti l’Ateneo, le Facoltà, i servizi per lз studentз, gli scadenzari e le agevolazioni previste. Nella parte “Ancona città universitaria” troverete invece le agevolazioni per il Trasporto Pubblico, consigli su cosa fare e quali luoghi visitare nella città di Ancona. Infine, l’ultima parte è dedicata alla presentazione della nostra associazione e ad un breve resoconto delle attività culturali e di politica universitaria che portiamo avanti nell’Ateneo dal 1987.
Cosa stai aspettando? Scarica subito il Kit dellə Studentə:
Si è svolta nella serata di giovedì 29 febbraio la XXXVII Assemblea Annuale dellЗ SocЗ dell’Associazione Culturale Universitaria Gulliver.
L’assemblea ha avuto inizio alle ore 18:30 con la relazione della Presidente uscente, Marika Semeraro, che ha presentato un resoconto dell’anno associativo dal punto di vista culturale, presentando le attività svolte, e politico, riflettendo sulla situazione locale e nazionale.
Successivamente hanno preso parola: Antonella Bonanni portavoce ANPI , Michele Cantarini per l’ARCI, Stefania Zepponi per ARCI Hexperimenta, Giovanni Pozzari Direttore Generale ERDIS, Daria Raffaeli FILLEA CGIL, Vilma Bontempo SPI Marche CGIL, Niccolò Piras UDU, Silvana Amati per l’Istituto Gramsci Marche, Martina Gagliardi coordinatrice di Officina Universitaria, Isabella Mari per Amnesty, Matteo Marchegiani segretario generale Arcigay.
Tutti gli ospiti intervenuti hanno rinnovato la forte volontà di sviluppare ed incrementare la collaborazione e il sostegno reciproco in un’ottica di confronto fondamentale nell’attuale contesto sociale, culturale e politico, minato dalla complessa situazione nazionale e internazionale.
Al termine degli interventi degli invitati, hanno avuto inizio i lavori interni alla presenza dei soci aventi diritto al voto. Dalla discussione è emersa la volontà di continuare a restituire centralità ed efficacia alla rappresentanza studentesca come mezzo imprescindibile per venire incontro alle necessità di coloro che vivono gli spazi universitari e costruire un’università accogliente, inclusiva e di qualità. E’ stata ribadita anche la profonda importanza del Diritto allo Studio, che va tutelato in ogni sede e deve racchiudere tutti gli strumenti di tutela per le fasce più deboli della componente studentesca.
E’ stato rinnovato l’impegno a prendere sempre più centralità nel panorama culturale della città, con l’organizzazione di attività ed eventi volti a favorire l’aggregazione sociale, lo sviluppo del pensiero critico e l’integrazione tra la componente studentesca e la cittadinanza. In ultima istanza, sono stati trattati temi politici estremamente attuali come la richiesta di spazi nel dibattito pubblico, il contrasto alla repressione del dissenso,la tutela dei diritti civili e sociali, l’antifascismo, la sostenibilità, la decostruzione della società patriarcale, l’attenzione alla salute mentale e, conseguentemente, la messa in discussione del concetto classista di merito.
L’assemblea è terminata con l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo, la nomina della Presidente Veronica Barlassina, iscritta alla Facoltà di Medicina e Chirurgia e della Coordinatrice Sabrina Brizzola, iscritta alla Facoltà di Ingegneria.
Nell’ultimo mese sono state pubblicate le prime graduatorie provvisorie per l’assegnazione delle Borse di Studio ERDIS, seguite dall’esposizione delle prime graduatorie assestate risalente a pochi giorni fa. Proprio con la pubblicazione di queste ultime, si sta sempre più inquadrando e confermando un dato preoccupante: il ritorno della figura dello studente idoneo non beneficiario nelle Marche. Questa figura delinea una persona che possiede sia i requisiti di reddito che di merito per accedere alla Borsa di Studio, ma non la riceve per mancanza di fondi.
Nella Regione Marche mancano fondi sufficienti per coprire le Borse di studio: per la prima volta dopo cinque anni torna la figura dell’idoneo non beneficiario. 1576 delle studentesse e degli studenti che avrebbero diritto, secondo requisiti di merito e reddito, al sussidio erogato dall’Ente Regionale per il Diritto (ERDIS) quest’anno non potranno beneficiarne. Di fatto, viene negato un diritto fondamentale a quasi 1 studente su 5, evidenziando una notevole carenza di fondi stanziati per il Diritto allo Studio.
Una situazione drammatica ed inaccettabile, che scaturisce da un cronico sottofinanziamento dell’Istruzione Pubblica Italiana, sempre tra gli ultimi posti nella scala di priorità delle istituzioni.
La tutela del Diritto allo Studio, garantita dall’articolo 34 e dall’articolo 3 della costituzione italiana, è messa in seria discussione dalla mancanza di investimenti e politiche volte a rendere l’istruzione universitaria sempre più accessibile, con peraltro gravi conseguenze: sono tante le studentesse e gli studenti per cui la Borsa di Studio rappresenta l’unica possibilità per proseguire gli studi, spesso anche in una regione diversa rispetto a quella di origine. Mentre negli Atenei il numero di iscrizioni è in crescita, la Regione non si impegna nel garantire servizi e tutele a tutta la componente studentesca, non valorizzando studenti e studentesse provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo, scegliendo di fatto di non investire nel proprio futuro.
Come Gulliver – UDU Ancona, sindacato studentesco e lista di rappresentanza che da 36 anni si batte per i diritti della componente studentesca, vogliamo denunciare con fermezza la gravità di questa situazione, chiedendo alle istituzioni di agire per evitare che moltissimi studentesse e studenti si trovino nella condizione di dover rinunciare alla formazione universitaria. Uno Stato che non garantisce la possibilità di studiare, l’emancipazione e il pieno sviluppo della persona, garantendo il superamento di qualsiasi ostacolo di natura economica e sociale, dimostra di non avere alcun interesse per i suoi più giovani cittadini e per il loro futuro.
Nella Regione Marche è storico il lavoro svolto dal Gulliver per migliorare i servizi offerti dall’Ente Regionale per il Diritto allo Studio e per tutelare i diritti delle studentesse e degli studenti borsisti. Negli ultimi anni abbiamo conquistato numerose vittorie: l’inaugurazione di un nuovo studentato (il “Buon Pastore”) nel 2019, l’aumento della soglia ISEE e ISPE per la richiesta di Borsa di Studio, l’azzeramento dell’anzianità universitaria per la domanda di Borsa. Ma nonostante questi miglioramenti, ci sono ancora molte sfide da affrontare: sono ancora molte le criticità nei servizi offerti, ancora inadeguati e insufficienti nel rispondere alle necessità della componente studentesca, e obiettivi già considerati raggiunti – come l’assenza di idonei non beneficiari negli ultimi cinque anni – per cui dobbiamo continuare a batterci.
Non rimarremo a guardare: siamo già in contatto con le istituzioni per risolvere la situazione e per tutelare gli studenti idonei non beneficiari, ma per far sentire la nostra voce avremo bisogno del supporto di tutta la componente studentesca. Continueremo a batterci per difendere il Diritto allo Studio e per chiedere fondi per coprire tutte le Borse di Studio, come abbiamo fatto molte volte in passato.
Anche per quest’anno torna la Guida ai servizi ERDIS firmata Gulliver!
Da ormai 15 edizioni, decifriamo il Bando di Borsa di Studio ERDIS.
La Guida nasce proprio per aiutare ad orientarsi tra le contorte righe del Bando dei servizi del Diritto allo Studio offerti dall’ERDIS. La guida contiene scadenze, modalità per completare la domanda di Borsa di Studio, importi e servizi offerti. È possibile inoltre scaricare anche la versione in lingua inglese e francese.
Per scaricare i file in formato PDF basta scorrere la pagina verso il basso.
Il Gulliver Rock, storico festival musicale organizzato dall’Associazione Culturale Universitaria Gulliver, giunge alla sua trentesima edizione. L’evento avrà luogo alla Mole Vanvitelliana di Ancona il 21 Giugno.
Il Gulliver è un’associazione e lista di rappresentanza che dal 1987 difende i diritti della componente studentesca dell’Università Politecnica delle Marche attraverso il proprio lavoro in Ateneo e che organizza eventi e attività per studenti e studentesse, al fine di promuovere il confronto, l’aggregazione e la cultura.
La serata del XXX Gulliver Rock vedrà intrecciarsi musica, arte e divertimento, il tutto accompagnato da una scelta gastronomica in piena linea con quello che sarà il tema centrale dell’evento: la sostenibilità ambientale e sociale.
Ad aprire il festival saranno quattro gruppi emergenti di studenti universitari: i Wet Floors e gli Azi, seguiti da Joe Hey! e The Flumana. Quest’anno tutte le band selezionate dal “Bando Gruppi Spalla”, indetto ogni anno dall’Associazione Gulliver, avranno la possibilità di esibirsi. Questa scelta abbraccia il tema centrale del Festival: la sostenibilità, in questo caso vista in ottica sociale.
A seguire, gli artisti di punta della serata: i Marlene Kuntz, una delle band più importanti e significative del panorama alt-rock italiano degli anni 90’. Durante questi anni realizzano due album, Catartica e Il Vile, che entreranno di diritto tra le pietre miliari discografiche del nostro Paese. Sono stati i missionari più importanti del genere noise rock, incarnando, in una forma più accessibile di quella noise statunitense, ansie e sofferenze della generazione dell’epoca. Da sempre impegnati nel sociale, realizzano nello scorso anno l’album Karma Clima: un progetto volto a sensibilizzare sulla crisi climatica in atto e sull’impellenza di un’azione concreta collettiva volta al suo contrasto.
Per la prima volta, durante il festival sarà aperta una mostra d’arte “Arte Clima” in collaborazione con i main artist Marlene Kuntz, organizzata dall’associazione Gulliver con l’aiuto di istituti artistici marchigiani.
A chiudere la serata saranno gli Uochi Toki, duo hip hop sperimentale di Alessandria composto da Napo (voce e testi) e Rico (elettronica), diventati un caso nazionale con il loro quarto album “Libro audio”: un fiume di parole e basi elettroniche che creano una sorta di “narrativa rap”, in cui si intrecciano disagio giovanile, filosofia e disillusione.
Il programma e gli orari saranno i seguenti:
18:00: Apertura spazi (mostra Arte Clima, stand, jam session)
19:00: Esibizione dei gruppi emergenti Azi e Weet Floors
20:30: Esibizione dei gruppi emergenti Joe Hey! e The Flumana
Nelle scorse giornate, l’A.C.U. Gulliver ha sottoposto e inviato ai candidati sindaco e alle candidate sindaca della Città di Ancona un documento recante le proposte e le misure che l’Associazione, anche in qualità di Lista di Rappresentanza, ritiene debbano essere adottate per rendere Ancona una città che vada a coinvolgere realmente la componente studentesca universitaria.
Uno degli obiettivi che il Gulliver si impone di perseguire da molti anni è il cercare di rendere Ancona una città più universitaria. In questo senso, un importante punto di svolta si concretizza con il Tavolo Tecnico Permanente tra il Comune di Ancona, l’Università Politecnica delle Marche e il Consiglio Studentesco, al fine di coordinare le azioni concrete da porre in essere da parte delle istituzioni interessate, necessarie per avvicinare città e componente studentesca. Nonostante ciò, la piena integrazione tra mondo universitario e realtà cittadina appare tutt’oggi ancora distante. Crediamo sia doveroso rafforzare le politiche per la popolazione studentesca, riuscendo così finalmente a valorizzare la grande ricchezza che rappresenta, non solo economica ma soprattutto culturale e sociale. I costi della vita universitaria limitano le possibilità di vivere pienamente ciò che le città offrono, crediamo infatti che Ancona debba perseguire esempi virtuosi che fungano da stimolo anche per una permanenza dopo la fine del percorso accademico. C’è bisogno di incrementare ancora le agevolazioni per la compagine studentesca, affinché la vita cittadina sia realmente accessibile. Come studenti e studentesse vediamo la necessità che le condizioni per vivere pienamente la città dorica vengano garantite, come il miglioramento del TPL, di una gratuità per l’accesso alla cultura, di maggiori spazi dedicati allo studio e all’aggregazione e di un reale diritto all’abitare.
Attraverso il documento allegato, vogliamo portare a conoscenza di tutte e tutti le proposte della popolazione studentesca per Ancona sempre più universitaria.
Nella giornata di martedì 23 maggio, alle ore 11:30, la Lista Gulliver Sinistra Universitaria ha incontrato la candidata sindaca della coalizione di centrosinistra Ida Simonella. Il Gulliver, nei giorni antecedenti, ha portato all’attenzione dei candidati sindaco le priorità e le esigenze della componente studentesca dell’Università Politecnica delle Marche, formulando inoltre delle proposte che possano andare incontro alle necessità degli studenti e delle studentesse e rendere quindi Ancona una città realmente accogliente ed universitaria.
Simonella ha richiesto un incontro con il Gulliver al fine di trattare e sottoscrivere l’impegno delle proposte trasmesse a tutti i candidati sindaco.
Durante l’incontro si è evidenziata la necessità di affrontare i temi del diritto all’abitare, della disponibilità di spazi per lo studio collettivo e individuale, punti fondamentali per garantire un reale diritto allo studio, accompagnati dal discorso relativo al trasporto pubblico locale, che necessita di essere potenziato. Inoltre, si è sottolineato come debba essere garantita piena accessibilità ad iniziative culturali e alla pratica sportiva per la componente studentesca universitaria. Altro argomento affrontato ha riguardato la componente studentesca internazionale, sempre più in crescita, e tutti i servizi di cui necessita per vivere la città di Ancona a pieno. Imprescindibile, poi, è stata una riflessione sugli spazi di aggregazione presenti sul territorio cittadino, che necessitano di essere ampliati, proprio al fine di rendere studenti e studentesse universitari sempre di più parte integrante del tessuto sociale della città di Ancona.
La candidata sindaca ha espresso condivisione e sottoscritto le proposte della Lista Gulliver, riconoscendole come essenziali per il benessere delle migliaia di studenti e studentesse universitari che vivono la città ogni giorno, così da rendere Ancona una città sempre più a misura di studente. Al termine dell’incontro ci ha comunicato anche la figura che andrebbe a ricoprire l’assessorato all’Università.
Come Lista Gulliver, che alle ultime elezioni studentesche si è confermata, ancora una volta, prima lista di Ateneo, con il 68,3%, e che porta avanti il suo lavoro da ben 36 anni, ci siamo messi a disposizione per confronti riguardo proposte sul tema dell’università ma, in vista del ballottaggio, siamo ancora in attesa di un confronto con il candidato sindaco della coalizione di centrodestra Daniele Silvetti, che non ha ancora fatto pervenire risposte in merito alle proposte inviategli, nonostante, in seguito agli avvenimenti accaduti negli ultimi giorni, sia stato espresso dalla sua coalizione il nome per l’assessorato all’Università.
Nella mattinata del 28 Marzo dalle ore 11.00, davanti all’entrata del Teatro delle Muse di Ancona, l’ACU Gulliver – UdU Ancona ha organizzato un presidio in occasione dell’Inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università Politecnica delle Marche, durante il quale sono intervenuti anche la Ministra dell’Università e della Ricerca Sen. Anna Maria Bernini ed il Ministro della Salute Prof. Orazio Schillaci. Come sindacato studentesco abbiamo ritenuto importante presentarci a questo evento con un messaggio: “MERITEVOLI DI UN FUTURO – DIRITTO ALLO STUDIO, SALUTE PSICOLOGICA, DIDATTICA DI QUALITÀ”. È troppo tempo che sentiamo parlare di merito, eccellenza, capacità, ma non abbiamo mai visto le istituzioni prendere realmente in considerazione ciò di cui noi, studentesse e studenti di tutta Italia, abbiamo bisogno. Le nostre richieste rivolte all’Università, alla società e alla classe politica tutta sono chiare, eppure rimangono da troppo tempo inascoltate: chiediamo un’università realmente libera e accessibile, una reale garanzia del diritto allo studio, sostegno psicologico gratuito, didattica di qualità, spazi di aggregazione, abitazioni sicure ed economiche . Negli ultimi vent’anni l’Università è stata investita da una serie di riordini che ne hanno modificato, minato e, in definitiva, snaturato il ruolo. A partire dalla Riforma Gelmini è iniziato un progressivo processo di privatizzazione degli Atenei, che hanno assunto sempre più responsabilità non solo sul piano didattico, ma anche su quello economico-finanziario, avviando una vera e propria competizione per rientrare nei parametri e assicurarsi gli esigui fondi a disposizione, spesso a discapito della componente studentesca. I “requisiti di qualità” fissati con la messa in funzione dell’ANVUR sono spesso insufficienti per fornire una panoramica completa dei servizi che l’università dovrebbe offrire, soprattutto perché si basano in massima parte sulla valutazione della didattica frontale e delle prove d’esame, senza prendere in considerazione altre modalità di insegnamento e senza dare rilievo all’imprescindibile ruolo dell’università come luogo che favorisce aggregazione e discussione, in cui sono promossi a tutto tondo l’arricchimento e la formazione dell’individuo. Tutto ciò è manifestazione della visione comune, sostenuta dall’espansione delle università telematiche, che si ha dell’università: un vero e proprio “esamificio”, dove si impartisce un sapere preimpostato e nozionistico, asservito al mercato del lavoro, in cui chi si laurea più velocemente o con voti più alti è lodato e premiato. Il merito, che è stato più volte citato anche dalla stessa Sen. Bernini in alcuni recenti interventi, non è altro che un meccanismo di selezione fallace che crea incolmabili divisioni all’interno della componente studentesca tra coloro che sono meritevoli e coloro che, secondo questa logica, non lo sono, senza tenere affatto conto delle possibilità individuali o della disparità di condizioni sociali ed economiche. Il risultato è che viene fatta ricadere la responsabilità del fallimento sul singolo, invece che sulle molte determinanti esterne che possono concorrere nel rendere il percorso universitario per alcuni particolarmente difficoltoso. Questo sistema produce molteplici effetti negativi: innanzitutto è impedita una reale applicazione del Diritto allo Studio, che di fatto non viene garantito a coloro che sono costretti ad abbandonare gli studi perchè non accumulano un numero sufficiente di crediti formativi per l’accesso ad agevolazioni e servizi. D’altra parte la sfrenata persecuzione dell’eccellenza ricade molto negativamente sulla salute psicologica della componente studentesca, che negli ultimi anni si è trovata sempre più inerme di fronte alla fortissima pressione sociale a cui è sottoposta, come dimostra il tasso dei suicidi giovanili in vertiginoso aumento. Le studentesse e gli studenti di tutta Italia sono oppressi dal senso di inadeguatezza, del timore del fallimento e dalla paura del giudizio altrui: si tratta di una vera e propria emergenza davanti alla quale il Governo non può rimanere immobile. Al Ministro Schillaci diciamo che la formazione dei giovani professionisti del settore della salute è problematica. Il Sistema Sanitario Nazionale sta collassando, continuando a favorire la privatizzazione del diritto alla salute, a scapito delle classi sociali più deboli. Se il Governo ha intenzione di salvare la sanità italiana, il primo passo è partire dalla formazione dei professionisti del futuro: le università italiane devono essere finanziate, docenti devono essere assunti, aule devono essere costruite, laboratori devono essere ampliati. Non è possibile continuare ad ostacolare la componente studentesca nel percorso universitario che desidera intraprendere, andando a limitarne l’accesso ai corsi di studio, mantenendo viva una visione dell’università miope e classista. Le nostre parole che oggi vi scandalizzano, sono state ripetute in molte altre occasioni, le avete già sentite ma non le avete mai ascoltate.
Da oggi parte ufficialmente la campagna tesseramento 2023 dell’ACU Gulliver.
Perché dovresti tesserarti con noi? Con un contributo minimo di 5€, puoi aiutarci a sostenere le idee e le attività che portiamo avanti da 36 anni. Durante il periodo della Pandemia non è stato possibile organizzare feste universitarie, cineforum e gli eventi culturali. Adesso è fondamentale continuare a lavorare per ripartire davvero, e per farlo abbiamo bisogno del sostegno e del supporto della componente studentesca.
La tessera, inoltre, ti permetterà di usufruire di alcune convenzioni stipulate con molti esercizi commerciali della città di Ancona e anche della città di Fermo! Per saperne di più vi rimandiamo al link in bio!
E tu verrai marciando con me e così vedrai il tuo canto e la tua bandiera fiorire!